A seguito della circolare Inps n. 27/2024, è stato dato il via all’esonero contributivo per le lavoratrici madri previsto nella Legge di bilancio 2024, volto a ridurre il cuneo fiscale.

In cosa consiste
Si tratta di un esonero del 100% dei contributi Inps a carico del dipendente, valido per il triennio 2024-2026 che spetta a tutte le lavoratrici madri con almeno tre figli, fino a quando il più piccolo non compie 18 anni.
Soltanto per il 2024, il beneficio è esteso anche alle lavoratrici con due figli, purché il più piccolo non abbia compiuto 10 anni.

Requisiti
L’esonero è valido per:

• Lavoratrici madri con almeno tre figli, fino a quando il più piccolo non compie 18 anni (fino ad un massimo di 3.000 euro annui) o solo per il 2024 lavoratrici con due figli, purché il più piccolo non abbia compiuto 10 anni;
• Lavoratrici con un contratto a tempo indeterminato (sia full time che part time, in quest’ultimo caso spetta anche nel caso di più rapporti di lavoro anche con datori di lavoro diversi);

Modalità di fruizione
La richiesta potrà essere effettuata dalle lavoratrici madri o tramite Inps o tramite richiesta diretta al datore di lavoro; in quest’ultimo caso la lavoratrice dovrà farne espressamente richiesta sottoscrivendo una dichiarazione in cui indicherà i figli a carico con i relativi codici fiscali, pena la perdita del beneficio.

Esclusione
La normativa non si applica alle lavoratrici domestiche.

N.B. L’esonero riguarda solo le lavoratrici madri, non le aziende, motivo per cui è possibile cumularlo con qualsiasi tipo di esonero o sgravio.