Il “Fondo per il sostegno delle eccellenze della gastronomia e dell’agroalimentare italiano” è l’incentivo rivolto alle imprese dei settori ristorazione, pasticceria e gelateria, con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio agroalimentare ed enogastronomico italiano. La domanda potrà essere presentata dalle ore 10:00 del 01/03/2024 e fino alle ore 10:00 del 30/04/2024, attraverso la piattaforma di Invitalia spa. Il fondo è istituito dal Ministero dell’agricoltura e ha una dotazione finanziaria di 76 mln di euro suddivisa per i due tipi di agevolazione:

  • “Giovani diplomati”, con lo scopo di finanziare i contratti di apprendistato tra le imprese e i giovani diplomati nei servizi dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera, ha dotazione finanziaria di 20 mln di euro;
  • “Macchinari e beni strumentali”, per il finanziamento dell’acquisto di macchinari professionali e altri beni strumentali durevoli, ha dotazione finanziaria di 56 mln di euro.

I soggetti beneficiari sono le imprese con codice ATECO 56.10.11, 56.10.30 e 10.71.20 per entrambe le agevolazioni. I codici ATECO sono ammissibili anche se corrispondenti ad attività secondarie esercitate dall’impresa. Per poter accedere all’agevolazione è necessario, nel caso dell’agevolazione “Macchinari e beni strumentali”:

  • Per il codice ATECO 56.10.11 essere regolarmente costituite ed iscritte come attive nel Registro delle imprese da almeno 10 anni alla data di pubblicazione del D.M. del 4 luglio 2022 oppure avere acquistato – nei dodici mesi precedenti la data di pubblicazione del D.M. del 4 luglio 2022 – prodotti certificati DOP, IGP, SQNPI, SQNZ e prodotti biologici per almeno il 25% del totale dei prodotti alimentari acquistati nello stesso periodo;
  • Per i codici ATECO 56.10.30 e 10.71.20 essere regolarmente costituite ed iscritte come attive nel Registro delle imprese da almeno 10 anni alla data di pubblicazione del D.M. del 4 luglio 2022 oppure avere acquistato – nei dodici mesi precedenti la data di pubblicazione del D.M. del 4 luglio 2022 – prodotti certificati DOP, IGP, SQNPI e prodotti certificati DOP, IGP, SQNPI e prodotti biologici per almeno il 5% del totale dei prodotti alimentari acquistati nello stesso periodo.

Le stesse condizioni necessarie si applicano anche per le imprese che volessero accedere all’agevolazione “Giovani diplomati”, eccetto che per la finestra temporale di riferimento: per la data di costituzione e iscrizione al registro delle imprese oppure di acquisto dei prodotti certificati si dovrà prendere come riferimento la data di pubblicazione del D.M. del 21 ottobre 2022.

Le spese ammissibili prevedono, nel caso di “Giovani diplomati”, un contributo a fondo perduto non superiore a 30.000 euro, fino a coprire massimo il 70% delle spese totali ammissibili relative alla remunerazione lorda per l’inserimento, con contratto di apprendistato, di uno o più giovani diplomati nei servizi dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera. I contratti di apprendistato devono avere una durata minima di un anno e massima di tre anni e devono essere stipulati, a pena di decadenza dalle agevolazioni, dopo la data di pubblicazione del D.M. 21 ottobre 2022 e non oltre 60 giorni dalla data di pubblicazione del decreto di concessione delle agevolazioni.

I giovani diplomati devono possedere i seguenti requisiti:

  • diploma di istruzione secondaria superiore conseguito da non oltre cinque anni presso un Istituto professionale di Stato per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera (IPSEOA);
  • non aver compiuto, alla data di sottoscrizione del contratto di apprendistato, i 30 anni di età.

Per “Macchinari e beni strumentali” l’agevolazione prevede un contributo a fondo perduto non superiore a 30.000 euro fino a coprire massimo il 70% delle spese totali ammissibili riferite all’acquisto di macchinari professionali e di beni strumentali all’attività dell’impresa. I beni strumentali devono essere:

  • nuovi di fabbrica, organici e funzionali;
  • acquistati alle normali condizioni di mercato da terzi che non hanno relazioni con l’impresa beneficiaria;
  • mantenuti nello stato patrimoniale dell’impresa per almeno tre anni dalla data di concessione del contributo.

Non sono comunque ammesse le spese sostenute prima della presentazione della domanda.
Le spese effettuate devono essere interamente sostenute e pagate dall’impresa entro 8 mesi dalla data di concessione delle agevolazioni e i beni strumentali acquistati devono essere mantenuti nell’impresa per almeno 3 anni dalla data di concessione del contributo.
I contributi saranno concessi tenendo conto dell’ordine cronologico di presentazione delle domande di agevolazione. Per l’erogazione dei contributi dell’agevolazione “Macchinari e beni strumentali”, sarà necessario presentare entro e non oltre i 30 giorni successivi alla data di ultimazione delle spese e comunque non oltre il 30/06/2025, apposita richiesta di erogazione, comprensiva degli allegati obbligatori previsti dal Bando; per l’agevolazione “Giovani diplomati”, il termine per la presentazione della richiesta di erogazione è di 30 giorni dalla data di ultimazione delle spese e comunque non oltre il 31/12/2026.