La Regione Sicilia, con l’obiettivo rafforzare la competitività del sistema imprenditoriale siciliano e al fine anche di sostenere la creazione di nuove imprese ha deliberato nel Marzo del 2022 il pacchetto denominato ‘Competitività Sicilia’, con una dotazione complessiva di 105 milioni di euro. Le agevolazioni, previste in forma di finanziamento agevolato e contributo a fondo perduto, si articolano in 4 linee di intervento:

  • Fare impresa (dotazione 26 mln di euro)
  • Ripresa Sicilia (dotazione 36 mln di euro)
  • Connessioni (dotazione 2 mln di euro)
  • Cluster Sicilia (dotazione 38,6 mln di euro)

Nel presente articolo tratteremo della misura ‘Ripresa Sicilia’, che è stata la prima ad essere stata pubblicata, con apposito Avviso, dall’Assessorato regionale delle attività produttive.
I soggetti ammessi sono le piccole e medie imprese, con sede legale e/o operativa in Sicilia, sia in forma singola, che in adesione con altre imprese (massimo 3 aziende). Inoltre, occorrono almeno due bilanci approvati e depositati presso il Registro delle imprese, oltre che essere in regola con il DURC e non avere debiti erariali.
Sono escluse le microimprese e le imprese che svolgono esclusivamente o in via prevalente le attività contenute nell’Alleg. 1 dell’Avviso pubblicato (che si allega al presente articolo).
Le agevolazioni concedibili prevedono un mix di contributo a fondo perduto e di finanziamento agevolato. Il limite massimo finanziabile è del 75 % del programma di spesa ammissibile. Il restante 25 % del programma di spesa, deve essere necessariamente apportato con mezzi propri e/o finanziamento bancario ordinario non oggetto di alcuna agevolazione pubblica. L’importo a fondo perduto è pari:

  • al 40 % delle spese ammissibili per le piccole imprese;
  • al 30 % delle spese ammissibile per le medie imprese.

Il finanziamento agevolato ha le seguenti caratteristiche:

  • durata massima di 12 anni, compressivo del periodo di preammortamento
  • tasso di interesse pari a zero
  • le garanzie reali o personali saranno valutate in corso di istruttoria

Come già detto, sono agevolabili programmi di spesa da sviluppare in unità locali ubicati, o da ubicare in Sicilia, che riguardano:

  • la realizzazione di una nuova unità produttiva;
  • l’ampliamento della capacità produttiva di un’unità esistente;
  • la diversificazione della produzione di uno stabilimento produttivo esistente (cambio codice ateco);
  • la ristrutturazione di un’unità produttiva esistente per introdurre innovazione nel processo di produzione e per migliorare i livelli di efficienza (come riduzione costi, aumento della qualità dei prodotti e/o dei processi, riduzione dell’impatto ambientale, miglioramento della sicurezza sul lavoro)

Non è finanziabile la ristrutturazione come mera sostituzione.
Il plafond ammissibile comprende programmi di spesa minimi di 400 mila euro e non superiori a 5 milioni di euro. Le spese ammissibili rientrano tra i seguenti investimenti materiali e immateriali:

  • opere murarie nel limite del 30% del programma di spesa ammissibile;
  • spese di progettazione e direzioni lavori delle opere murarie nel limite del 6 % delle opere murarie;
  • macchinari, impianti e attrezzature nuovi (finanziabili al 100 %);
  • spese per la formazione specialistica nel limite del 20% del programma di spesa;
  • programmi informatici e servizi per le tecnologie, software, brevetti licenze (finanziabili al 100 %);
  • spese per consulenza specialistiche nel limite del 5% del programma di spesa ammissibile;
  • costi per programmi di internazionalizzazione, di marketing, e-business (finanziabili al 100 %)

Tutti gli investimenti devono essere avviati successivamente alla presentazione della domanda di agevolazione. Il completamento del programma di spesa dovrà avvenire entro 24 mesi dalla data di notifica del provvedimento di concessione.
Il soggetto gestore che riceverà la domanda ed effettuerà l’istruttoria valutativa è l’IRFIS. La domanda potrà essere presentata dalle ore 12:00 del 05/04/2023 e fino alle ore 12:00 del giorno 27/04/2023.
La procedura valutativa, terrà conto dei criteri e degli indicatori previsti dall’Alleg. 2 dell’Avviso (Copertura delle immob., copertura degli oneri finanz., indipendenza finanz., incidenza della gest. Caratteristica sul fatt.). Dopo la scadenza del termine finale per la presentazione delle domande, è predisposta la graduatoria ordinata in via decrescente tenendo conto del punteggio ottenuto.