Il cd. ‘Decreto di agosto’ (D.L. 104/2020) all’art. 59 ha introdotto il bonus centri storici. L’Agenzia delle Entrate a firma del Direttore Ruffino, in data 12 Novembre, ha emesso il provvedimento che tratta della procedura del suddetto contributo e della relativa istanza da presentare da parte delle aziende ammesse.
L’istanza per il riconoscimento del contributo prevede l’erogazione di un contributo a fondo perduto ai soggetti esercenti attività di impresa di vendita di beni o servizi al pubblico, svolte nelle zone A (centro storico) o equipollenti (il cd. ‘Centro storico netto’) dei comuni capoluogo di provincia o di una città metropolitana che abbiano registrato, in seguito a rilevazioni statistiche, presenze turistiche di cittadini residenti in paesi esteri.
Le condizioni di ammissibilità, per richiedere il contributo, presuppongono il confronto tra l’ammontare del fatturato e dei corrispettivi riferiti al mese di giugno 2020 e il medesimo dato per il mese di giugno 2019. Per poter accedere all’agevolazione, tale importo deve essere inferiore ai due terzi. Per coloro che hanno intrapreso l’attività a partire dal 1° luglio 2019 il contributo spetta anche in assenza di queste condizioni, in misura minima non inferiore a mille euro per le persone fisiche, che diventano duemila euro per i soggetti diversi dalle persone fisiche.
L’ammontare del contributo è determinato applicando una percentuale alla differenza tra l’ammontare del fatturato e dei corrispettivi come sopra indicati (Giugno 2020 < Giugno 2019 di 2/3), nelle seguenti misure:
15 % per i soggetti con ricavi o compensi non superiori a 400 mila euro;
10 % per i soggetti con ricavi o compensi da 400 mila euro fino a 1 milione di euro;
5 % per i soggetti con ricavi o compensi superiori a 1 milione di euro.
Le soglie dei ricavi e dei compensi sono riferite al periodo d’imposta precedente (Anno 2019). Ad ogni modo l’ammontare del contributo non può essere superiore a 150 mila euro.
Il contributo non è cumulabile con quello di cui all’art. 58, sempre del D.L. d’agosto, il cd. ‘ Bonus ristorazione’ che tratteremo nei prossimi giorni.
La modalità di presentazione della richiesta può avvenire esclusivamente online, mediante il servizio web, disponibile sul portale dell’Agenzia delle entrare, “fatture e corrispettivi”.
La trasmissione dell’istanza può essere effettuata a partire dal giorno 18 novembre 2020 fino e non oltre il giorno 14 gennaio 2021.
L’Agenzia verificherà la correttezza dei dati, o eventuali anomalie, tra la prima ricevuta (presa in carico) e la seconda ricevuta (accoglimento o rigetto dell’istanza) emessa. L’erogazione è effettuata mediante accredito sul conto corrente indentificato dall’IBAN indicato nell’istanza.

In allegato l’elenco dei comuni ammessi al contributo

Elenco Comuni ammessi