Contributi a fondo perduto a favore delle imprese operanti nel settore dell’editoria, sia cartacea ce digitale, delle emittenti radiofoniche, delle emittenti televisive e delle agenzie di stampa

L’IRFIS ha emesso una nuova misura che prevede l’erogazione di contributi a fondo perduto a sostegno delle imprese operanti nel settore dell’editoria, delle emittenti radiotelevisive e agenzie di stampa. La Regione Siciliana ha stanziato un fondo di 3 milioni di euro, ripartito in 2,2 milioni di euro in forma di quota base e in 800 mila euro in forma di quota premiale. La finestra temporale per l’inoltro delle domande, a mezzo PEC, è fissata dal giorno 6 giugno 2025 fino alle ore 23:59 del 7 luglio 2025.

I beneficiari sono le imprese e le associazioni operanti nel settore dell’editoria, sia cartacea che digitale, le emittenti radiofoniche, le emittenti televisive e le agenzie di stampa. Tali imprese devono:

  • produrre da almeno un anno un notiziario regionale sulla Sicilia;
  • disporre di almeno un collaboratore attivo sul territorio della Regione Sicilia con rapporto di lavoro dipendente e/o collaborazione continuativa professionale e stipulato a far data dal 1° gennaio 2024 ed entro l’emanazione del D.P. Reg. n. 546/2025 del 03/06/2025 e in corso alla data di presentazione della domanda;
  • essere iscritti al Tribunale di riferimento o, se soggetto esonerato, al ROC (Registro degli Operatori di Comunicazione);
  • avere un direttore responsabile iscritto all’Ordine dei Giornalisti;
  • avere sede legale e/o sede operativa in Sicilia ed essere in regola con gli obblighi contributivi previdenziali e assistenziali.

Le agevolazioni verranno erogate nella forma del contributo a fondo perduto per un importo massimo del 75% del fatturato registrato dal soggetto richiedente nell’anno 2023 o, per i soggetti che hanno avviato l’attività nel 2023, optare per il fatturato registrato nel 2024. Per l’accesso alla quota premiale, è richiesto alle imprese una quota di costo per prestazioni giornalistiche occasionali inferiore al 20% del costo del lavoro del personale giornalistico nel suo complesso.

Le domande saranno valutate con una procedura a graduatoria, assegnando un punteggio che tiene conto, per la quota base, del numero di giornalisti titolari di rapporto di lavoro dipendente e dai dati di diffusione tratti da Google Analytics, dal prospetto ADS e dall’indagine Radio TER; per la quota premiale, il numero di giornalisti contrattualizzati CNLG con contratto a Tempo indeterminato, periodo di attività della testata giornalistica (in anni), durata media della sessione (solo per gli editoriali online e per tempi di permanenza non inferiori a 15 secondi, numero di lanci giornalieri dedicati a fatti, notizie e opinioni relativi alla Sicilia (solo per le Agenzie di Stampa), numero di follower sui principali social media delle testate di informazione, adesione ad un’associazione di categoria datoriale.

La domanda dovrà essere presentata inviando una PEC all’indirizzo PEC interventieditoria2025@pec.irfis.it e oggetto “INTERVERVENTI IN FAVORE DELL’EDITORIA – NUOVA INIZIATIVA 2025”. Sarà indispensabile allegare i documenti indicati nel Bando, pena l’invalidità della domanda stessa. Per ulteriori informazioni sull’inoltro dell’istanza e sui necessari adempimenti per l’ottenimento dei contributi, lo studio Mazzeo e Scalia è a vostra disposizione.