Dopo avere illustrato, nel precedente articolo , i vantaggi di carattere fiscale, in questo secondo articolo ci occupiamo di altre importanti agevolazioni che garantiscono il Codice del terzo settore (CTS) e l’iscrizione al Registro unico del terzo settore (RUNTS).

I VANTAGGI NEI RAPPORTI CON LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

Ci riferiamo ai rapporti che i vari enti non profit hanno con gli enti locali territoriali (Regioni, Province e i Comuni), considerato che il radicamento sul territorio di un ente non profit è fortemente strategico in termini di raggiungimento della sua mission, e in questo senso il collegamento con i principali attori pubblici territoriali diventa quasi essenziale per la sostenibilità delle attività degli Enti.
Le norme contenute nel CTS, in attuazione ai principi di sussidiarietà, cooperazione, efficienza ed economicità, prevedono che le Pubbliche Amministrazioni, nell’esercizio delle proprie funzioni di programmazione ed organizzazione degli interventi nei settori di attività di interesse generale, devono assicurare il coinvolgimento attivo degli Enti del Terzo settore, attraverso forme di co-programmazione, co-progettazione e accreditamento.
Altra norma del CTS prevede che le Pubbliche Amministrazioni possano sottoscrivere con le Organizzazioni di volontariato (ODV) e con le Associazioni di promozione sociale (APS), iscritte al RUNTS da almeno sei mesi, convenzioni finalizzate allo svolgimento in favore di terzi di attività o servizi sociali di interesse generale, se più favorevoli rispetto al mercato. In tali casi, ODV e APS potranno accedere alle provvidenze creditizie e fideiussorie. Pertanto, le ODV e APS che hanno già rapporti con le P.A. avranno sicuramente vantaggio a transitare – peraltro in maniera automatica ed obbligatoria – nel RUNTS per continuare a svolgere la loro attività. Questi enti dovranno soltanto adeguare le clausole dello statuto e dell’atto costitutivo alle disposizioni contenute nel CTS, essendo previsto il passaggio automatico dei dati nel RUNTS.
Ancora il CTS, in tema di rapporti con la P.A., prevede che i servizi di trasporto sanitario di emergenza e urgenza possano essere, in via prioritaria, oggetto di affidamento in convenzione alle ODV iscritte da almeno sei mesi al RUNTS, aderenti ad una rete associativa. Per cui, anche in questo caso, la ODV avrà sicuramente vantaggio al passaggio automatico nel RUNTS, fermo restando che potrebbe sempre decidere di non aderire al CTS.
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